Se sei convinta che la tua psoriasi ti impedisca di avere una pelle glabra, ti dico subito che le cose non stanno esattamente così.
Sicuramente è una scocciatura, perché occorre prestare maggiore attenzione alla propria cute.
Depilarsi con il rasoio è terribile perché, se la pelle è infiammata, si rischia solo di fare danni. Poi, diciamocelo, essere schiavi della lametta ogni due giorni è una vera e propria tortura!
Ma c’è una buona notizia.
Anche tu puoi dire definitivamente addio ai tuoi peli superflui!
Lo sanno bene le nostre clienti che, con alcuni piccoli accorgimenti da attuare prima della seduta, hanno capito come depilare la propria pelle. Oggi beneficiano di risultati ottimi e durevoli nel tempo, e si ritengono più che soddisfatte.
Come hanno fatto?
Se vuoi saperlo, questo articolo fa sicuramente al caso tuo.
Epilazione definitiva e psoriasi? È possibile! Ecco come fare

È vero che con la psoriasi non si può fare la luce pulsata?
Negli ultimi decenni, la fototerapia è stata ampiamente utilizzata per trattare le lesioni psoriasiche stabili, come quelle di tronco, cuoio capelluto, braccia e gambe, nonché la psoriasi ungueale parziale.
È stata sviluppata una varietà di tecniche di luce pulsata e laser per la psoriasi, ognuna con diversi meccanismi d’azione. Tra questi, i più comuni sono: ultravioletti B (UVB), psoralene ultravioletto A (PUVA), laser a colorante pulsato (PDL), terapia fotodinamica (PDT), luce pulsata intensa (IPL), diodi a emissione di luce (LED), e così via.
Poiché ciascun trattamento ha specifici effetti terapeutici, è importante scegliere adeguatamente le fonti e i parametri nella gestione della psoriasi in base ai diversi siti patogeni, gravità e durata del disturbo.
Ad oggi, si prediligono:
- la luce UV, per la psoriasi a placche stabile;
- la PDL, per le lesioni psoriasiche di piccola area.
Entrambe sono considerate sicure ed efficaci.
In effetti, la PDL fornisce risultati ottimali sulla psoriasi ungueale rispetto ad altri laser, mentre l’IPL sembrerebbe offrire un effetto moderato sulla psoriasi delle unghie.
In sintesi, varie fototerapie sono state utilizzate in diverse combinazioni o come ‘monoterapia’, ed è possibile affermare che non sono stati riscontrati eventi avversi durante l’esecuzione dei trattamenti.
Leggi anche: Luce pulsata e pelle scura: sono compatibili?
Come può depilarsi una persona che ha la psoriasi?
Se l’epilazione definitiva è un’ottima soluzione per chi ha la psoriasi, la depilazione, d’altro canto, è meno piacevole.
Specifichiamo subito che, se l’infiammazione è particolarmente acuta, è assolutamente sconsigliata qualsiasi forma di depilazione. In caso contrario, è possibile radersi, ma con alcuni accorgimenti.
Per questo, vediamo alcuni consigli.
Investi in un buon rasoio
Dato che la tua pelle è già infiammata e probabilmente dolorante, scegliere un buon rasoio è fondamentale. Potresti provarne alcuni prima di trovare quello più adatto a te: alcune persone raccomandano vivamente il rasoio elettrico perché aiuterebbe a ridurre l’irritazione, anche se il risultato non sarà liscio effetto seta. Altri, invece, preferiscono i rasoi tradizionali con più lame per ridurre i tagli.
Va da sé che dovresti sostituirlo spesso (ogni 1-2 settimane): poiché i rasoi vivono in un ambiente umido, possono ospitare batteri responsabili dell’infezione di scalfitture e tagli.
Raditi con acqua calda
Questo ti aiuterà a dilatare i follicoli piliferi, rendendo la rasatura più facile. Depilarsi sotto la doccia, ad esempio, dà alla tua pelle più tempo per beneficiare dell’acqua calda.
Raditi nella direzione dei peli
Radersi contropelo può conferire migliori risultati, ma rischieresti anche di irritare la pelle. È più sicuro radersi nella direzione della crescita naturale dei peli, anche se potrebbe richiederti più tempo. La tua pelle ringrazierà sicuramente!
Non premere troppo forte
Sii delicata con il rasoio, soprattutto quando ti radi nelle pieghe del corpo (come ad esempio le ascelle). Premere troppo forte con il rasoio può causare scalfitture, tagli e irritazioni generali della cute.
Una volta finito, idrata la pelle applicando una crema idratante
Ultimo, ma non meno importante, non raderti tutti i giorni
Radersi tutti i giorni può mettere sotto stress la tua pelle. Se puoi, cerca di depilarti almeno ogni 2 o 3 giorni.

Chi ha la psoriasi può fare il laser?
Come abbiamo già accennato in precedenza, il laser, in linea di massima, non interferisce con la psoriasi.
Effettivamente, l’epilazione laser è uno dei metodi più sicuri per la rimozione dei peli (definitiva): attraverso il processo di fototermolisi selettiva, il pelo si surriscalda e il follicolo pilifero viene distrutto, scoraggiandone una successiva ricrescita.
A differenza della luce pulsata, l’azione è diretta sul bulbo pilifero, per cui non c’è il rischio di danneggiare la pelle con macchie, bruciature o scottature.
Inoltre, è possibile beneficiare di risultati straordinari già dopo poche sedute.
Se quindi quello che cerchi è un risultato certo, vieni a trovarci presso il nostro centro di epilazione laser a Milano, oppure contattaci al numero 800 771 775!
Leggi anche: Luce pulsata e farmaci: ecco le controindicazioni
Conclusioni
Sottoporsi a un trattamento di luce pulsata non è un problema per chi ha la psoriasi. Certo, quando arriva il momento di radersi prima della seduta è opportuno fare molta attenzione, ma in linea di massima non ci sono particolari controindicazioni.
Se dunque vuoi ottenere un risultato che duri nel tempo e che ti soddisfi, contatta il nostro team per fissare una consulenza conoscitiva.
Ti aspettiamo!