Andiamo a scovare il miglior metodo di depilazione inguinale che salvaguardi la salute della nostra pelle.
La depilazione dell’inguine è un’abitudine sempre più diffusa tra le donne.
D’altronde nessuna muore dalla voglia di mostrare un batuffolo peloso che fuoriesce dalle mutandine o dal costume.
Che sia estate o inverno, presso il nostro centro specializzato in epilazione laser a Milano sono sempre di più le donne (e anche gli uomini) che si rivolgono a noi con l’obbiettivo di eliminare i peli in quella zona.
Questo perché ci son tante occasioni durante l’anno in cui i peli localizzati in quel punto possono rappresentare motivo di imbarazzo e disagio, come ad esempio nel praticare sport o nei rapporti sessuali.
Non scopriamo certo l’acqua calda!
Per evitare che questi peli superflui ci infastidiscano dunque ricorriamo alle tecniche di epilazione più variegate.
Ma c’è un problema.
Spesso il prezzo da pagare per avere pulizia e ordine laggiù, è quello di ritrovarsi delle irritazioni cutanee.
Ma c’è un modo per evitare arrossamenti e irritazioni?
Andiamo a scoprirlo analizzando le varie tecniche.

Proviamo con la lametta o con la crema.
Un modo molto rapido e indolore per procedere alla depilazione dell’inguine è certamente quello di adoperare la lametta o la crema depilatoria.
È molto probabile che pure tu lo abbia fatto qualche volta.
Infatti entrambe le tecniche sono facilmente realizzabili e tutto sommato economiche.
Esse agiscono sui peli solo a livello superficiale, eliminandone la parte visibile e il che comporta che l’effetto sia piuttosto breve.
Possono tra l’altro causare irritazioni ad una pelle, quella dell’inguine, molto sottile e delicata che mal tollera un’azione invasiva come il passaggio di una lama o l’aggressività di alcuni composti chimici presenti nelle creme.
Ciò nonostante esistono delle precauzioni che possono permetterti quantomeno di limitare le possibilità che si verifichi un’irritazione della zona inguinale.
Nel caso tu voglia utilizzare una crema depilatoria, assicurati che non contenga componenti troppo aggressive o che possano causarti una reazione allergica.
Potrebbe essere necessario fare diversi tentativi prima di trovarne una adatta a te.
Qualora invece voglia operare col rasoio, prepara adeguatamente la tua pelle alla rasatura e usa sempre una schiuma da barba.
Ma soprattutto, non commettere l’errore di raderti contropelo, perché il risultato assicurato pressoché al 99% sarà quello di avere sanguinamenti, rossore e probabilità altissime di peli incarniti.
Tuttavia non dando risultati duraturi, ma anzi molto brevi, c’è il rischio che qualche irritazione si presenti comunque se andrai a compiere troppo spesso la depilazione con questi metodi.
Leggi anche: Ceretta completa: cosa comprende e quando è opportuno considerarla
E se invece utilizzassimo la ceretta o l’epilatore elettrico per l’inguine?
Una tecnica di epilazione molto diffusa anche per l’inguine è la classica ceretta.
Va detto che oltre ad essere diffusa è anche abbastanza odiata, perché nonostante i suoi risultati siano più duraturi, è parecchio dolorosa e nell’area di cui stiamo parlando in questo articolo risulta essere addirittura insopportabile, sempre a causa dell’estrema delicatezza della pelle interessata.
Questo fa si che si possano manifestare irritazioni dovute all’azione di strappo, anche quando a compierla è un’epilatore elettrico, che a detta di tante donne è addirittura più doloroso della cera tradizionale.
Un rimedio utile in questi casi è l’applicazione di una crema o di un gel con effetti lenitivi e nutrienti che riequilibri e idrati la pelle reduce dal trauma, mentre in fase preparatoria all’epilazione è consigliato eseguire uno scrub almeno un giorno prima.
Un altro accorgimento utile potrebbe essere quello di utilizzare biancheria intima in cotone, per dar modo alla pelle di respirare.

C’è un’altra via: l’epilazione laser.
Il metodo che garantisce più di tutti dei risultati a lunga scadenza è l’epilazione laser.
Questa tecnica è perfetta in particolar modo per i peli scuri poiché seduta dopo seduta va a indebolirli, rallentando la loro ricrescita in maniera progressiva.
Con un trattamento professionale costante è possibile ottenere un debellamento definitivo ad una percentuale di peli compresa tra il 70 e l’80 %.
Alla luce di questi dati è dunque facile comprendere come mai sempre più donne scelgono questa metodologia per risolvere il problema dei peli nell’inguine.
Una volta portato a termine un percorso di epilazione laser infatti, potrai rilassarti e non dovrai più preoccupartene per tanto tempo, specie se con tempistiche prestabilite e interventi mirati provvederai a qualche seduta di mantenimento.
Sebbene esistano in commercio delle attrezzature che consentono di effettuare in autonomia questa epilazione, è sconsigliato far da sé qualora non si abbia alcuna esperienza in materia.
Il rischio è quello di spendere soldi e non ottenere risultati apprezzabili a causa di un’attrezzatura non professionale o di un suo errato utilizzo.
Leggi anche: A cosa servono i peli? Ecco le loro (reali) funzioni.
In conclusione.
In sostanza, se stai pensando all’epilazione laser per liberarti della peluria nell’inguine, la scelta più sicura sia in termini di salute che di risultati è rivolgersi ad un centro specializzato.
Noi di Laserhouse, professionisti dell’epilazione laser a Milano, proponiamo diverse soluzioni per risolvere il problema dei peli superflui.
Contattaci per maggiori informazioni!