Vale la pena comprare un epilatore per uso domestico? L’efficacia di questi trattamenti può risultare dubbia e la possibilità che questi strumenti non vengano usati nel modo corretto, apre la strada a possibili rischi per la salute. Ecco perché dovresti rivolgerti a un centro professionale ed evitare l’epilazione fai da te.

Il mercato degli epilatori elettrici ha avuto una rapida crescita negli ultimi anni grazie a un’attenzione crescente nei confronti dell’innovazione. Questi strumenti, il cui successo si deve soprattutto alla praticità d’utilizzo, possono disporre di sofisticate tecnologie, come l’impego di dischi in ceramica ipoallergenica per ridurre l’irritazione, oppure di massaggiatori per ridurre il dolore.

La finalità di tali dispositivi è evidente: essere sempre più efficienti nella rimozione dei peli fatta in casa, a fronte di costi contenuti, sostenibili da chiunque. Ma questa promessa viene spesso disattesa e l’uso degli epilatori fai da te può essere fonte di rischi per la salute.

È questo l’aspetto che ci interessa approfondire in tale sede. Cominciamo col dire che la legge consente per l’uso domestico la commercializzazione di epilatori a luce pulsata con potenza limitata, così da salvaguardare l’incolumità dell’utilizzatore (che chiaramente non è un professionista).

Vediamo, dunque, come funzionano gli epilatori a luce pulsata progettati per un uso casalingo, per poi valutarne gli eventuali rischi per la salute che comportano.

Leggi anche: Epilazione laser: i pro e i contro del più efficace trattamento per la rimozione dei peli

Come funziona un epilatore a luce pulsata?

L’epilatore a luce pulsata risponde a un’esigenza ben precisa e cioè quella di rimuovere i peli superflui in modo permanente senza doversi rivolgere a un centro estetico.

Da un punto di vista tecnico, l’epilatore a luce pulsata, o IPL (Intense Pulsed Light), emette dei fasci di luce sotto forma di pulsazioni che colpiscono i bulbi piliferi e che sono in grado di interrompere l’attività proliferativa del follicolo, causando l’indebolimento del pelo e rallentandone la ricrescita.

Come abbiamo anticipato, per ragioni di sicurezza, questi dispositivi dispongono di una potenza limitata, dovendo essere usati in casa. Pertanto, il primo limite in cui incorrono gli epilatori fai da te è quello di richiedere periodi lunghi di utilizzo rispetto ai tempi ridotti (e certi) dei macchinari professionali usati dai centri estetici.

Inoltre, questi prodotti hanno un ciclo di vita abbastanza ridotto, che è condizionato dalla durata delle lampade IPL (che non essendo sempre sostituibili, di fatto, rendono gli epilatori rapidamente soggetti a obsolescenza). Di conseguenza, soprattutto nel caso dei dispositivi più economici non vi sono garanzie di ottenere i risultati desiderati nel periodo di funzionamento del dispositivo.

Leggi anche: Epilazione laser sulle sopracciglia

Epilazione a luce pulsata fai da te: è davvero sicura?

Chiariamo subito un punto cruciale: l’epilatore a luce pulsata, se non usato nel modo appropriato, comporta rischi per la salute. Trattandosi di un dispositivo che genera calore, infatti, il rischio di irritazioni o, peggio, di scottature è dietro l’angolo.

Anche perché non è possibile regolare con precisione la potenza dei dispositivi IPL, a differenza di quanto avviene per i macchinari professionali ad uso medicale, né generalmente si hanno competenze tecniche tali da poter agevolare l’utilizzo di questi macchinari.

Da evidenziare che vi sono delle controindicazioni nell’uso dell’epilatore a luce pulsata. Così, ad esempio, chi sta assumendo farmaci fotosensibilizzanti o chi ha una pelle molto sensibile dovrebbe evitarne l’uso.

Questo perché l’epilazione a luce pulsata raggiunge il suo scopo sulla base del contrasto tra il colore dei peli e quello della pelle. Dunque, il fototipo della persona che si sottopone al trattamento ne condiziona l’efficacia, che sarà maggiore per i soggetti con capelli scuri e carnagione chiara e viceversa sarà minore nel caso in cui il contrasto sia meno accentuato.

Vi sono dunque dei concreti rischi per la salute da prendere in considerazione: chi ha una carnagione scura o presenta molti nei nell’area da trattare dovrebbe essere più prudente nell’utilizzo di questi dispositivi; anche perché il trattamento solitamente prevede più applicazioni in una stessa area del corpo per rimuovere in modo soddisfacente i peli superflui.

Non a caso quando il trattamento depilatorio viene effettuato in un centro estetico, nei e macchie della pelle vengono coperti prima di iniziare la seduta, così da evitare eventuali irritazioni; i nei anomali o quelli di maggiori dimensioni, ricordiamolo, non possono essere sottoposti al trattamento, né a casa né in una struttura specializzata. In ogni caso, è sempre preferibile sottoporsi a un controllo dermatologico prima di intraprendere tale percorso.

Perché dovresti evitare l’epilazione laser fai da te e rivolgerti a un centro professionale

Abbiamo visto i potenziali rischi che si possono correre con un trattamento di epilazione laser fai da te. Se ne deduce che l’improvvisazione in questo campo può essere inefficace o a volte pericolosa.

Se il tuo obiettivo è quello di rimuovere i peli superflui in modo sicuro e duraturo, valuta, tra le soluzioni possibili, quella di rivolgerti a un centro specializzato come Laserhouse, dove troverai personale altamente qualificato e macchinari di ultima generazione.

Il nostro centro di epilazione laser Milano vanta anni di esperienza nel settore dell’estetica, aiutando ogni giorno tanti clienti a raggiungere i risultati sperati.

Per maggiori informazioni contattaci al numero 800 771 77 o scrivici all’indirizzo info@laserhouse.it.

Ti aspettiamo!