Luce pulsata in gravidanza: tutto quello che devi sapere

Ci si può depilare in gravidanza? Come farlo in sicurezza.

Depilarsi rappresenta uno dei tanti modi di prendersi cura di sé e del proprio corpo.

Se sei in gravidanza stai sperimentando tante evoluzioni e non c’è nulla di strano se ti trovi a domandarti se cambiare le tue abitudini anche in fatto di depilazione.

Vediamo insieme quali sono i metodi migliori da attuare in questo periodo così delicato e quali invece, sebbene sicuri ed efficaci, sia meglio rimandare a quando sarà nato il bambino.

La gravidanza è una costante meravigliosa scoperta. Se ti trovi ad avere curiosità anche su azioni quotidiane come la depilazione intima, questo articolo fa al caso tuo.

Leggi anche: Luce pulsata e nei: 3 cose da sapere.

Le basi: Come fare per depilarsi in gravidanza?

Il periodo della gravidanza porta con sé tante novità e può succedere che anche le cose più semplici ti pongano davanti a dubbi che potresti non avere mai avuto prima.

Depilarsi in gravidanza

La depilazione, che fino ad ora non era mai stata un problema, in questi casi può nascondere delle insidie… e non vuoi certo rischiare di fare la scelta sbagliata, giusto?

Ceretta a caldo, crema depilatoria, laser e luce pulsata. Metodi sicuri ed efficaci che però in momenti come questo è meglio evitare.

Ma non temere, i metodi per depilarti in sicurezza esistono e danno ottimi risultati, che ti permetteranno di prenderti cura di te come hai sempre fatto, senza mettere in pericolo te o il tuo bambino.

Innanzitutto è importante spiegare perché le tecniche sopra citate non sono consigliate durante la gravidanza. Per farlo partiamo dal capire come funzionano.

Strumenti come il laser e la luce pulsata si servono di un particolare processo, detto fototermolisi selettiva. In parole povere, si servono di fasci di luce che, attraverso la reazione con la melanina, surriscaldano i bulbi piliferi fino a danneggiarli in modo permanente.

Sebbene queste siano completamente sicure, durante la gravidanza è sconsigliato ricorrervi. La tua pelle in questa fase della vita è molto più fotosensibile di quanto non fosse prima.

Ciò comporta che sottoponendoti a laser o luce pulsata potresti rovinarla dando vita ad orribili macchie o ustioni… e scommetto che non è ciò che vorresti. Ecco perché, se stai pensando di sottoporti ad un trattamento di depilazione definitiva, ti conviene resistere e rimandare a dopo il parto.

Parlando di ceretta poi dobbiamo fare una precisazione. Non sempre questa è una scelta consigliabile.

A causa del calore a cui sottopone la pelle, la ceretta a caldo ad esempio è fortemente sconsigliata. Già prima della gravidanza, potresti avere sentito parlare dello stress che questo tipo di ceretta rappresenta per i capillari. Ecco perché, in una fase così delicata della tua vita, faresti bene a tenerla alla larga.

I capillari durante i mesi di gravidanza subiscono una maggiore vasodilatazione e per questo motivo è bene non sottoporli ad ulteriori stress.

Idem per quanto riguarda la crema depilatoria. Il suo alto contenuto di sostanze chimiche la rende infatti un prodotto particolarmente aggressivo per il corpo.

A questo punto potresti chiederti se davvero devi rinunciare a depilarti fino a dopo il parto.

Fortunatamente, la risposta è no!

Basterà valutare le alternative più delicate e pazientare un pochino, prima di concedersi un ciclo di sedute di laser e dire per sempre addio ai peli superflui.

Le possibilità sono diverse e le vediamo di seguito.

Il buon vecchio rasoio: pratico, veloce ed economico. Questo metodo di rasatura ti offre la possibilità di depilarti in pochi minuti, senza rischiare di danneggiare in modo permanente la tua pelle. Certo, il risultato svanisce in uno-due giorni, ma – mai come in questi casi – rimane un’ottima opzione.

Nel caso in cui volessi garantirti una depilazione più duratura, potrai sempre contare sugli epilatori elettrici, che estirpano i peli alla radice e di conseguenza sono in grado di concederti una tregua di qualche settimana.

In fine, un altro metodo da valutare è poi la ceretta a freddo. Per intenderci, le classiche strisce depilatorie che puoi trovare comodamente al supermercato. Questo tipo di ceretta risparmierà i tuoi capillari dall’inutile stress del calore, limitando dunque il rischio di farli scoppiare.

Se ti interessa saperne di più su come fare la ceretta in gravidanza, di seguito approfondiamo meglio l’argomento.

Leggi anche: Scrub: prima o dopo la depilazione? Qui la risposta.

Ma dunque, quando sei incinta puoi fare la ceretta?

La ceretta a freddo in gravidanza si può fare

Sì, la ceretta in gravidanza si può fare.

Occorre semplicemente avere qualche attenzione in più.

Iniziamo col dire che durante la gravidanza, la quantità di estrogeni prodotta aumenta notevolmente e ciò comporta un aumento della vascolarizzazione e una maggiore sensibilità capillare.

Come avrai letto prima, la classica ceretta a caldo, proprio a causa del calore, incide di per sé sulla vasodilatazione.

L’effetto del calore sui capillari e la maggiore sensibilità dovuta all’aumento della produzione di estrogeni, rendono la ceretta a caldo un metodo troppo aggressivo per la tua pelle. L’aumento della vascolarizzazione inoltre lo renderà più doloroso del solito.

Per queste ragioni, la ceretta a freddo risulta la più adatta durante la gravidanza.

La dove stessi valutando questa opzione sappi che potrai scegliere se farla comodamente a casa o se rivolgerti ad un’estetista, specialmente nel caso in cui volessi depilarti le gambe o l’inguine. Si sa, la pancia aumenta velocemente e potresti faticare un pochino a raggiungere queste zone.

Ma la difficoltà a raggiungere le zone interessate potrebbe non essere l’unico motivo per preferire l’aiuto di un estetista al fai-da-te.

Gli ormoni prodotti in gravidanza contribuiscono a rendere i capillari molto più fragili, oltre che numerosi.

A questo proposito dunque faresti bene a dedicare un pochino di attenzione in più anche alla fase dello strappo.

Perché è in questi momenti che la mano esperta di una professionista ti può risparmiare fastidiosi inconvenienti, come abrasioni, grossi lividi o altri traumi sulla pelle.

Adesso che abbiamo chiarito le modalità indicate per la depilazione in gravidanza, parliamo della crescita dei peli. Forse non sai che gli ormoni prodotti in questo periodo agiscono anche su questo.

In gravidanza di norma i peli crescono meno, rendendo la ceretta più duratura del solito!

I peli diminuiscono in gravidanza?

Nel corso dei nove mesi, la produzione di estrogeni aumenta notevolmente e, aumentando, inibisce l’azione degli androgeni, condizionando la crescita dei peli, che infatti in questo periodo si riduce visibilmente.

È comune poi che donne in dolce attesa sperimentino un aumento della peluria sulla pancia.

Niente panico!

Anche questa variazione è frutto dello scombussolamento ormonale che si sta attraversando. Se questo dovesse essere il tuo caso, non preoccuparti.

I peli cadranno autonomamente nel periodo successivo al parto.

In conclusione.

Per molte donne, la depilazione è un rituale di bellezza irrinunciabile.

Fa parte di tutte quelle attenzioni che dedichiamo al nostro corpo per prendercene cura al meglio.

Se stai affrontando una gravidanza, potresti esserti resa conto di dover modificare leggermente le tue abitudini anche in fatto di depilazione.

Non temere, non dovrai rinunciare alla cura del tuo corpo. Ti basterà adottare qualche accorgimento in più, in attesa di poterti concedere delle sedute di epilazione laser e dire finalmente addio per sempre ai tuoi peli superflui.



Seleziona la sede più comoda per te per ottenere le indicazioni per raggiungerci o telefonarci.

video1

La tua pelle non ne può più di cerette e rasoi?
Sei stufa di perdere tempo con la depilazione?

Epilazione Definitiva

Epilazione Definitiva

Grazie a 20 anni di esperienza medicale e le migliori tecnologie avrai ottimi risultati.

Grazie a 20 anni di esperienza medicale e le migliori tecnologie avrai ottimi risultati.

L'estetica con esperienza medicale